I nostri licei

 A Gubbio il 22 marzo si sono svolte le finali nazionali dei Giochi Sportivi Studenteschi di corsa campestre. La Sardegna era rappresentata, a livello di squadra per il terzo anno consecutivo, dalla compagine del Liceo Convitto Nazionale di Cagliari, formata da Anna Buttau (2 E), Annalisa Pernice (1 D), Tania Tuveri (4 B) e Ilaria Capra (1 A). Solo Anna Buttau (2003), è una mezzofondista tesserata ed aveva infatti la responsabilità maggiore, quella di tenere a giusta distanza più della metà delle concorrenti trascinando due posizioni dopo di lei l'esordiente Annalisa Pernice (2004) il cui sport principale è il pattinaggio artistico. Poco dopo tagliava il traguardo anche Tania Tuveri (2002), "bomber" del Cagliari calcio women e quindi Ilaria Capra (2004).

Per il Convitto si tratta di un ritorno a piazzamenti analoghi a quelli di tre anni fa, dopo la parentesi del 2017 dove, con metà della squadra impegnata in contemporanea nelle Convittiadi, fu impossibile ottenere risultati soddisfacenti. A livello individuale il successo è andato alla fortissima Ilaria Bruno dell'I.S. Leopardi di Pordenone (PN), seguita da Katia Pattis del L.S. Anich di Bolzano e da Susanna 

Marsigliani del L.S. Breda di Sesto S. Giovanni (MI). Trentesima Francesca Littera del Liceo Euclide di Cagliari. Occorre sottolineare che il livello delle avversarie era altissimo, le regioni del nord Italia dominano incontrastate potendo schierare ogni anno quattro atlete che figurano nella parte alta della graduatoria nazionale della federazione di Atletica Leggera e avendo, tra l'altro, un ricambio continuo di pari livello. Le nostre ragazze saranno impegnate tra una settimana nelle Convittiadi dove l'allenamento e l'esperienza acquisita nei Giochi Sportivi Studenteschi potrà permettere loro di confermare la leadership acquisita negli anni passati tra i Convitti Nazionali.

Oltre l'aspetto agonistico, come sempre, la finale nazionale dei Giochi Sportivi Studenteschi ha permesso a ragazzi e ragazze provenienti da tutta Italia di incontrarsi e socializzare. La bella Gubbio, ricca di storia e come sempre ospitale, è stata una cornice ideale sia dal punto di vista agonistico che da quello culturale. Bellissima l'esibizione degli sbandieratori eugubini nella serata inaugurale. L'ultima notte prima del rientro c'è stata, come di consueto, la festa degli studenti che ha messo il sigillo su una tre giorni che resterà a lungo nei ricordi delle ragazze.