I nostri licei

Lunedì 12 novembre le nostre due quinte del Liceo Classico Europeo, accompagnate dai docenti di francese Professoresse Rita Angiletti, Manuela Deiana e Giselle Moi, hanno partecipato a Oristano ad un incontro tra circa duecento studenti sardi che frequentano la quinta superiore e prendono parte al percorso EsaBac, avviato proprio in città dall’Istituto “Benedetto Croce” guidato dal dirigente Salvatore Maresca, che consente agli allievi che lo frequentano di acquisire il doppio diploma – italiano e francese – previo il superamento delle prove specifiche durante l’esame di stato.

All’auditorium dell’Istituto “Lorenzo Mossa” i ragazzi e i docenti di francese e storia sono stati impegnati in attività didattico-orientative.

“La giornata odierna è dedicata alla formazione dei ragazzi”, ha spiegato la docente di francese Donatella Serra, referente dell’Istituto Benedetto Croce, “accogliamo tutti i ragazzi delle classi quinte EsaBac di tutta la Sardegna. Possiamo quindi anche definirla una sorta di orientamento. I ragazzi, infatti, dopo aver fatto una seduta plenaria, durante la quale verranno date delle informazioni da alcuni referenti che arrivano direttamente dalla Francia, nel pomeriggio si incontreranno, suddivisi in gruppi di lavoro per scambiarsi le loro esperienze”.

“Ai ragazzi”, ha proseguito la professoressa Serra, “verrà anche somministrato un questionario, attraverso il quale poter ricavare dati e informazioni che ci possano illustrare la bontà di questo progetto e di questo percorso scolastico”.

“La giornata di domani, invece”, ha spiegato ancora Donatella Serra, “è riferita ai docenti che lavorano in quest’ambito ed è una giornata di routine, che avviene due volte l’anno. Questa volta si terrà a Oristano, ma normalmente si organizza nelle diverse scuole della Sardegna che aderiscono al progetto”.

Tutte le attività sono state coordinate dalla professoressa Anne Darmouni dell’Institut Francais.

L’iniziativa è stata organizzata dall’USR Sardegna, dall’Institut Francais , dal Liceo ”B.Croce” di Oristano e voluta dai docenti degli otto Istituti EsaBac della Sardegna per fornire un momento di crescita culturale sia agli studenti che affronteranno l’esame di Stato sia ai docenti medesimi.

Gli otto Istituti sardi, tra cui il nostro, sono tra i pochi in Italia a portare avanti il progetto. Il Ministero, infatti ha momentaneamente bloccato l’avvio di ulteriori sperimentazioni.

Articolo scritto e pubblicato da Francesca Didu