I nostri licei

Lo studente Francesco Zucca vince una medaglia di bronzo

Si è appena conclusa la XXXVesima edizione delle Olimpiadi Internazionali di Biologia (International Biology Olympiad - IBO), che si è svolta ad Astana, capitale del Kazakistan, dal 7 al 14 luglio. Alla competizione hanno partecipato 305 ragazzi provenienti da 82 Paesi di ogni parte del mondo. Gli studenti, tutti muniti di camici colorati e postazioni individualizzate, si sono sfidati in prove teoriche finalizzate a testare le loro conoscenze di base e attività pratiche inerenti la Biologia molecolare, la Biochimica, la Bioinformatica e l’Anatomia Animale volte alla valutazione delle loro competenze nell’analizzare dati e trarne conclusioni.

L’Italia è stata rappresentata da una squadra formata da quattro studenti selezionati nella Fase Nazionale delle Olimpiadi delle Scienze Naturali, che quest’anno si è tenuta ad Assisi. Tra loro c’era Francesco Zucca, un nostro allievo della classe 5^ I del Liceo Scientifico Internazionale, che è riuscito ad ottenere un punteggio tale da consentirgli di vincere una medaglia di bronzo. Gli altri componenti della squadra hanno portato a casa una medaglia d’argento e una di bronzo per un totale di 3 medaglie complessive, risultato che conferma che i giovani talenti italiani sono estremamente competitivi a livello internazionale e in grado di gareggiare alla pari con le migliori giovani menti mondiali. A tal fine è doveroso ricordare che, in preparazione della prova internazionale, i quattro studenti della squadra italiana, durante la prima settimana di giugno, hanno svolto presso la Scuola Normale Superiore (SNS) di Pisa un corso intensivo curato da ricercatori e dottorandi della Scuola.

Al di là delle medaglie vinte, i ragazzi hanno vissuto un’esperienza indimenticabile ed emozionante, hanno avuto modo di interagire con giovani coetanei provenienti da tutto il mondo e di immergersi nella storia e nella cultura del Kazakistan. Mentre i membri della giuria traducevano le prove dall’inglese nelle varie lingue, gli studenti sono stati portati a visitare il monumento principale di Astana, la Torre Bayterek che rappresenta l'albero del mondo simbolo di pace e prosperità e il Museo Nazionale della Repubblica del Kazakistan dove hanno potuto vedere manufatti, tra cui l'Uomo d'oro e i gioielli d'oro del periodo Saka, testimonianza della ricca storia e cultura del popolo kazako.

Il Rettore del Convitto Nazionale prof. Paolo Rossetti, la docente di Scienze Naturali di Francesco, prof.ssa Patrizia Obino e tutta la Scuola si congratulano con l’allievo per l’eccellente risultato raggiunto e per il suo straordinario ed ineguagliabile talento, augurandogli il futuro radioso che merita.
(articolo scritto dalla prof.ssa Patrizia Obino)