I nostri licei

"Io sarò anche un sempliciotto. Ma mi chiedo: è servito a qualcosa il sacrificio di tanti Italiani, di tanti uomini di tutto il mondo uccisi nelle guerre eterne di tutto il mondo?" ( da "La ghianda è una ciliegia" di Giacomo Mameli)

Anche oggi abbiamo goduto del grande dono della memoria. 

Gli studenti delle classi 1^I, 5^E, 5^F, 3^E e 3^F emozionati e attenti, hanno ascoltato le parole dei testimoni e dei protagonisti della Seconda Guerra Mondiale giunte a noi grazie alla forza del monologo teatrale "Storia di un uomo magro" di e con Paolo Floris e delle parole di Giacomo Mameli, autore de "La ghianda è una ciliegia", libro da cui il dramma è stato liberamente tratto. 

La storia racconta le vicende di Vittorio Palmas, contadino sardo e soldato reduce della seconda Guerra Mondiale. Era magro, ma non troppo magro perchè la sua vita termini nel campo di concentramento. Resterà vivo per due chili.