A partire dall'anno scolastico a.s. 2024/25, la valutazione finale del comportamento degli alunni sarà espressa con voto in decimi, così come disposto dalla normativa vigente:
- Legge 1° ottobre 2024, n. 150 "Revisione della disciplina in materia di valutazione delle studentesse e degli studenti, di tutela dell'autorevolezza del personale scolastico nonché di indirizzi scolastici differenziati"
- O.M. n. 3 del 9 gennaio 2025 "Valutazione periodica e finale degli apprendimenti nella scuola primaria e valutazione del comportamento nella scuola secondaria di primo grado"
- Nota MIM n. 2867 del 23 gennaio 2025 "Indicazioni in merito alla valutazione periodica e finale degli apprendimenti nella scuola primaria e alla valutazione del comportamento nella scuola secondaria di primo grado".
L'obiettivo è di fornire una valutazione più completa che tenga conto non solo del rispetto delle regole, ma anche dell'impegno, della partecipazione attiva e responsabile alla vita della scuola e del contributo positivo alla creazione di un ambiente di apprendimento sereno e collaborativo.
In ottemperanza al Dlgs 62/2017 il criterio di valutazione viene riferito allo sviluppo delle competenze di cittadinanza e il suo valore inferiore al 6 determina la non ammissione alla classe successiva o all'esame del I Ciclo.
Il Collegio dei Docenti, in data 16 maggio 2025, ha deliberato e approvato la griglia di valutazione del comportamento che sarà lo strumento di riferimento per l'attribuzione del voto in decimi e terrà conto delle seguenti competenze Chiave di Cittadinanza:
- Agire in modo autonomo e responsabile
- Imparare ad imparare
- Collaborare e partecipare
E in riferimento anche al Regolamento di Istituto, Patto di Corresponsabilità e Statuto delle Studentesse e degli studenti.