Scuola secondaria di I grado

Progetto in continuità verticale tra gli alunni della Secondaria di I grado (2^C) e di II grado (3^E e 3^F Liceo Europeo)

Pronti partenza Via! E’ stato un viaggio breve, ma intenso! Siamo andati nei gloriosi anni dell’età giudicale di cui, Federico e Francesca della 2^C della Scuola Secondaria di I Grado, hanno raccontato le peculiarità autonomistiche con un PPT che permetteva ai partecipanti di entrare negli scenari del Medioevo Sardo. Superata una sana ansia da prestazione, hanno sintetizzato contenuti corposi esercitando competenze comunicative di non facile applicazione!

E quindi si è ceduta la parola ai “grandi”, gli studenti della 3^F del Liceo Classico Europeo che hanno presentato alcune Chiese Romaniche sparse in punti diversi della nostra isola: la Cattedrale di San Pantaleo a Dolianova, SS Trinità di Saccargia a Codrongianus, Chiesa di Santa Giusta a Oristano. Il video di Michele e le slides dei lavori di gruppo preparati per l’occasione, si potrebbero usare tranquillamente in un convegno di critici d’arte! Proprio bravi questi “grandi”!

Nell’incontro successivo, sempre in Auditorium e capitanati dalle professoresse Maria Cristina Ledda e Anna Maria Marrocu, i ragazzi della 3^E, hanno presentato testimonianze di diversa tipologia, riconducibili allo stile Gotico. Ha introdotto i lavori Leonardo, utilizzando schemi molto esaustivi su analogie e differenze tra Romanico e Gotico. A seguire l’analisi del Castello di San Michele, della Chiesa di San Giacomo e del Retablo di San Bernardino a Cagliari e del Crocifisso di Nicodemo a Oristano.

Anche stavolta video e Power Point realizzati in gruppo, erano veramente ben fatti e accattivanti. A concludere domande e considerazioni sulle opere che hanno reso molto più comprensibile lo studio della Sardegna Giudicale. E non solo: è stato un modo per conoscere la storia sarda: vederla attraverso l’arte. Un modo per occuparci dell’articolo 9 della nostra Costituzione. Un modo per fare “progetti in Verticale” e “compiti di realtà”. Un modo per stare bene insieme: e noi lo siamo stati!

Articolo scritto da Maria Cristina Ledda