Nuovo appuntamento teatrale per i convittori del Convitto Nazionale che giovedì 23 gennaio, accompagnati dagli educatori Rotondo Barbara e Usai Alberto, hanno assistito al Teatro delle Saline alla commedia "Il gatto in tasca" di Georges Feydeau.
I ragazzi hanno manifestato entusiasmo e apprezzamento per la storia (fatta di malintesi e colpi di scena) e ancor di più per la performance divertente degli attori, i quali hanno divertito il pubblico grazie alla sapiente direzione di Marta Proietti Orzella. La regista professionista è inoltre attualmente impegnata con un gruppo di convittori residenti al Marina Hostel nel progetto "T-Challenge 2025" promosso dal CeDAC del Teatro Massimo di Cagliari.
"Mi sono divertita tantissimo prima di tutto perchè siamo uscite con le altre convittrici; la commedia è stata molto divertente e in generale era molto bellino il teatro dove siamo andati". (Sofia, I anno Internazionale)
"Lo spettacolo è stato molto divertente. La cosa che mi è piaciuta di più è stata l'aver mischiato gli accenti; si capiva che si trattava di persone che provenivano da luoghi diversi pur trovandosi tutti in Francia. Mi è piaciuta la caratterizzazione dei vari personaggi, tutti ben distinti; la storia faceva tantissimo ridere". (Miriam, IV anno Internazionale)
"Lo spettacolo mi è piaciuto davvero tanto. Mi ha colpito soprattutto la sua capacità di creare situazioni assurde partendo da un semplice equivoco, portandole avanti con un ritmo sempre più incalzante. I personaggi erano sopra le righe, ognuno con le proprie manie. In più mi è piaciuto molto il modo in cui lo spettacolo gioca con i dialetti e li utilizza per rendere le situazioni ancora più comiche e credibili". (Maria, IV anno Europeo).