Con la raccolta di ravanelli, basilico, melanzane e pomodori, si è concluso il progetto della 4 B della scuola primaria di via Pintus.Il progetto a cura dell’educatrice della classe Eleonora Arrais e con la collaborazione dell’educatrice Valentina Mostallino, era quello di avvicinare i bambini al libro “Il Piccolo Principe” per condurli ad una lettura spontanea e divertente e alla consapevolezza delle sue funzioni formative volte all’arricchimento del pensiero e allo sviluppo delle potenzialità espressive.
Il personaggio del racconto mostra ai lettori un modo alternativo di vivere l’infanzia senza contaminazioni e stereotipi sociali, insegna a comprendere la spontaneità e la fantasia dei bambini, sperimentando la piacevolezza di osservare non tanto con gli occhi quanto con il cuore.
Attraverso la lettura i bambini hanno potuto sviluppare la conoscenza e la comprensione di valori come l’amicizia, l’amore e il rapporto interpersonale, ma anche apprendere il concetto di accudimento ossia la capacità del “prendersi cura degli altri”, della responsabilità che ne deriva e del dramma della solitudine e della morte, narrati in modo delicato.
Sotto il profilo educativo, i bambini hanno appreso valori come: l’amicizia, l’impegno, la cura per l’ambiente, il lavoro di gruppo. Hanno imparato a “vedere col cuore”, guardando oltre la superficie e a custodire quella piccola parte di bambino che abita nel cuore di ciascuno; Il progetto è proseguito con la cura dell’orto della sede di via Pintus, proprio per tradurre nel concreto il concetto di “cura”. Coltivare un orto a scuola significa coltivare dei “saperi” in quanto l ’orto permette di imparare “facendo”, di sviluppare la manualità, di sperimentare il rapporto reale e pratico con gli elementi naturali e ambientali, di imparare ad aspettare, di cogliere il concetto di diversità arrivando a sviluppare una vera e propria coscienza ecologica.