Semiconvitto

E’ entrato nel vivo il progetto “Difesa personale-antibullismo” del semiconvitto della scuola secondaria di I grado. La prima fase di individuazione degli alunni interessati si è svolta a dicembre e a partire dall’8 gennaio il corso si svolgerà nelle giornate del martedì e del giovedì dalle 17.00 alle 18.00, coinvolgendo quasi 50 studenti.

Progetto fortemente voluto dagli educatori della scuola secondaria di I grado, nel corso degli anni ha visto crescere esponenzialmente il numero degli alunni interessati e aderenti al percorso proposto. Punto di forza del progetto è la sua duplice finalità: se apparentemente il corso sembrerebbe rivolto ad insegnare ai ragazzi i principi basilari dell’autodifesa personale, attraverso le metodologie delle arti marziali, in realtà si prefigge il più complesso obiettivo di aiutare a gestire le emozioni, affrontare le  paure grazie ad un maggior controllo del proprio corpo, dei propri movimenti e della “fisicità” di ciascuno.

Partendo dalla consapevolezza che l’adolescenza è una fase di grandi mutamenti che incidono, spesso negativamente, sull’autostima dei ragazzi e che il bullismo in psicologia sociale presuppone un atteggiamento di debolezza fisica ed insicurezza emotiva della vittima, il progetto ha l’ambizioso compito di far crescere gli studenti più forti e sicuri di sé.

Sotto la guida competente dell’allenatore Claudio Garau, tecnico della Ferrari Gym, i ragazzi imparano quindi i rudimenti delle arti marziali, acquisiscono sicurezza e soprattutto contemporaneamente creano solidi e stabili legami all’interno di un gruppo variegato di coetanei. Legami che di fatto sono il presupposto per la prevenzione sul nascere di qualsiasi forma di bullismo fuori e dentro nella scuola.